Debutta in prima all'Arena di
Bologna "Purgatorio" (10-13 novembre), nuovo spettacolo del
'quarantenne' Carmelo Rifici, direttore della Scuola del Piccolo
di Milano. Alludendo ai diritti umani, è tratto da un testo di
Ariel Dorfman, lo scrittore già consigliere culturale di
Salvador Allende, prodotto da LuganoInScena con LAC Lugano Arte
Cultura ed Ert-Emilia Romagna Teatro. Sul palco Laura Marinoni,
Danilo Nigrelli e la soprano Sandra Ranisavljevic, con inserti
video di Roberto Mucchiut.
Tra violenze e destini segnati da crisi epocali come le
migrazioni, "il mito di Medea e di Giasone - scrive Rifici - è
ancora oggi spaventosamente importante. Medea, la straniera, si
vendica di un Occidente che non le riconosce il suo status quo,
la sua identità di diversa", ma chi è responsabile della sua
violenza o "dell'esodo di vittime che si muovono verso un
Occidente che li teme?". Impossibile riconoscere vittima e
carnefice: la medicina suggerita è il perdono. Purgatorio sarà
dal 17 al 20 allo Storchi di Modena.
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