La danza scelta come linguaggio
universale di corpo e musica, acceleratore di esperienze,
visioni estetiche, civili e politiche, in un'opera collettiva
che attraversa e lega le sponde del Mediterraneo: questi i temi
ispiratori e gli obiettivi del progetto "Petrolio. Uomo e natura
nell'era dell'Antropocene", di Matera Capitale europea della
Cultura 2019, co-prodotto con Fondazione Matera-Basilicata 2019
e Associazione Basilicata 1799, curato da Francesco Scaringi e
Giuseppe Biscaglia.
L'avvio dei lavori è affidato alla sezione "Sedimenti", un
percorso creativo in quattro tappe, per la realizzazione finale
di uno spettacolo di danza che debutterà a Matera il 23 giugno.
La prima tappa di "Sedimenti" - la Mediterranean Choreographic
Research - è in corso al Parc di Firenze fino al 31 marzo.
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