Cinema, letteratura, arte, poesia, attività per ragazzi e poi corsi di lingua, conferenze e incontri.
L'Instituto Cervantes di Roma riprende le sue attività, in piena sicurezza, con un programma di iniziative culturali e didattiche fino a dicembre 2020, sia in presenza che online.
Grandi protagonisti, il cinema e le arti visive, dalla
rassegna cinematografica LGTBI+ Online coordinata dalla
Feelsales, che tra corti, documentari, e fiction coinvolge 23
centri nel mondo (fino al 29/10 sul canale Vimeo dell'istituto)
alla XV Festa del Cinema di Roma (15-25/10) con i film El olvido
que seremos di Fernando Trueba e Hasta el cielo di Daniel
Calparsoro. Al Mattatoio - Teatro 1, il 35/o RomaEuropa Festival
ospita invece Tierras del sud di Txalo Toloza-Fernández e Laida
Azkona Goñi (17-18/10), seconda parte della trilogia teatrale
sulle atrocità commesse ai danni dei popoli originari
dell'America Latina, mentre Sala Europa, rassegna organizzata da
Casa del Cinema con Ambassade de France - Institut Saint Louis,
Goethe Institut ospita pellicole come Tristana di Luis Buñuel.
A novembre il Cervantes sarà poi al XXVI MedFilm Festival,
mentre al Teatro Petrolini debutta Todo sobre mi madre,
adattamento di Francesco Proietti del film di Pedro Almodóvar
(10-15/11). Torna anche un classico del Cervantes come Scoprir:
Mostra del cinema iberoamericano (alla Casa Argentina di Roma e
nelle sedi di Napoli e Palermo, 26- 29/11). Immancabile la IV
edizione di Nero/Giallo (11-12/11 nei centri di Roma, Milano,
Napoli e Palermo, oltre a New York e Rio de Janeiro e online)
tra il club di Lettura virtuale con il cubano Leonardo Padura,
l'omaggio a Benito Pérez Galdós, l'argentino Marcelo Figueras e
gli italiani Barbara Baraldi e Fausto Vitaliano.
Fino al 30/12, inoltre, a Roma, la mostra L'universo di
Ignacio Goitia, che porta per la prima volta in Italia 30 anni
di lavori dell'artista originario di Bilbao.
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