Dopo un'intensa proposta estiva,
con oltre 4.600 partecipanti complessivi, prosegue senza
soluzione di continuità la programmazione del Teatro Verdi di
Pordenone. Grandi ospiti sono attesi per la stagione 2024-25,
firmata dai consulenti artistici Alessandro Taverna e Claudia
Cannella e svelata questa sera.
Nel ventennale della costruzione del nuovo Teatro Verdi,
inaugurato nel 2005, spiccano qualità e originalità nelle
proposte di prosa, musica, lirica e danza, tra prime assolute e
grandi nomi della scena italiana e internazionale, con classici
intramontabili e linguaggi contemporanei.
Il cartellone musica e danza, firmato da Taverna, sarà aperto
il 24 ottobre da un evento nel segno dell'abbraccio simbolico
tra musica e diritti umani, con la presenza, per la prima volta
in regione, della Human rights orchestra, che riunisce membri
delle più prestigiose orchestre di tutta Europa. Tanti i
protagonisti della scena musicale internazionale, a partire dal
violinista Salvatore Accardo, premio Pordenone musica 2024, la
star del violino Ray Chen, l'orchestra Des Champs-elysées con il
suo direttore Philippe Herreweghe, il soprano Alina Wunderlin, i
King's singers, i fratelli Lucas e Arthur Jussen, il
mezzosoprano Daniela Barcellona.
Per gli eventi di danza, dalla Spagna la compagnia "flamenca"
di Antonio Gades, la compagnia Zappalà danza per una trilogia
sulla grande danza del '900 e la compagnia di Daniele Cipriani,
per un tuffo nella magia del walzer viennese.
Riletture innovative di testi classici e contemporanei, e
alternanza di generi, spiccano nella prosa firmata da Claudia
cannella. Tutti gli spettacoli sono frutto di produzioni
originali di teatri italiani, programmati in esclusiva a
Pordenone. Tra i protagonisti del cartellone, i registi e
interpreti Antonio Albanese, Concita De Gregorio, Carolina Rosi,
Mariangeles Torres, Valentina Picello, Serena Sinigaglia, Lodo
Guenzi, Sara Putignano, Carmelo Rifici, Tindaro Granata, Arturo
Cirillo, Marco Bernardi, Matthias Martelli, Arturo Brachetti,
The black blues brothers, Veronica Cruciani, Arianna Scommegna,
Claudio Tolcachir e Oscar De Summa.
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