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Racing Extinction, il mondo che scompare

Racing Extinction, il mondo che scompare

Evento globale il 2 dicembre su Discovery Channel

29 novembre 2015, 20:25

Redazione ANSA

ANSACheck

Racing Extinction - delfino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Racing Extinction - delfino - RIPRODUZIONE RISERVATA
Racing Extinction - delfino - RIPRODUZIONE RISERVATA

RACING EXTINCTION” è un evento globale che andrà in onda in contemporanea mondiale mercoledì 2 dicembre alle ore 21.00 su DISCOVERY CHANNEL (canale 401 di Sky)

  ''Andiamo verso l'estinzione di massa, serve che la gente lo sappia. Per aumentare questa consapevolezza nasce ''RACING EXTINCTION''. ''Voglio dire,  guarda a The Cove , stavano uccidendo 23.000 delfini e focene l'anno . Ora ne stanno uccidendo meno di 6.000, quindi il nostro documentario è riuscito a salvare più del 70 % dei delfini, solo negli ultimi anni. E' stato utile''. Ci sono strade percorribili, spiega LOUIE PSIHOYOS, regista premio oscar per The Cove, e ora autore di un nuovo straordinario documento di denuncia sulle specie in estinzione. E il film documentario, in esclusica mondiale il 2 dicembre, in Italia su Discovery Channel (canale 401 di Sky) alle 21, gioca su questa forte emozione che puo' aiutare a salvare il pianeta, dove molte specie sono a rischio estinzione in un tempo brevissimo. RACING EXTINCTION è stato presentato al Sundance Festival e premiato a  Blue Ocean Film Festival come Best Feature Documentary.

  ''Io ho pianto quando l'ho visto finito. E' molto emozionante. E questo era quello che volevamo,  che fosse un film emozionante. La gente cambia opinione piu' facilmente sulla spinta delle emozioni piuttosto che sulla base del ragionamento. E' un dato scientifico. Volevamo emozionare per ottenere un risultato. Ma è anche un film che alla fine ha grandi speranze. Si vuole far piangere la gente ma anche fargli capire quanto la situzione sia disperata. Anche una sola persona puo' fare la differenza. Questo è il nostro motto. Perchè quello che accade è la drammatica conseguza di quello che facciamo tutti insieme'', dice ancora Psihoyos.

''Se non risolviamo il problema del clima , non riusciremo mai a sbarazzarsi dei problemi umani . E 'tutto legato perché siamo tutti collegati , non solo le persone , ma tutte le specie . Quindi una volta che iniziamo a pensare che non siamo di sopra della natura , ma ne siamo parte, inizieremo a capire che i nostri problemi possono essere risolti , che non sono una questione isolata . E 'tutto collegato''.

Racing Extinction unisce un team di attivisti ed esperti in una gara appassionata per proteggere dall’estinzione le specie in pericolo, grazie a una campagna di sensibilizzazione di proporzioni globali. Il regista Louie Psihoyos e il gruppo di lavoro di The Cove hanno messo in piedi una vasta operazione in incognito per portare alla luce il traffico di specie in pericolo, infiltrandosi nei mercati neri più pericolosi al mondo, tra Indonesia, Argentina, Thailandia, Cina, Hong Kong, Tonga. Con l’ausilio di telecamere nascoste, infiltrati locali, strumenti high-tech, il documentario svela immagini inedite che cambieranno l’ottica comune di vedere il mondo. I due maggiori fronti d’azione raccontati nel film sono la denuncia del mercato internazionale di animali rari, spesso alimentato da finalità legate alla medicina non convenzionale, e la rivelazione della stretta relazione tra le emissioni di carbonio e l’estinzione delle specie.

Il regista Psihoyos ha spiegato che "con l’aiuto di Discovery credo di avere creato un punto di svolta per dar vita al cambiamento che ci serve, nell’ottica di conservare un pianeta che possa sostenere la vita di tutte le specie. Non è mai stato così importante essere vivi, nel mondo, come in questo momento – le decisioni che prenderemo nei prossimi anni influiranno sulla Terra e sulle specie animali per milioni di anni". Entusiasta il commento di Rich Ross, presidente di Discovery Channel: "E' il perfetto evento televisivo per Discovery Channel, dal momento che ne combina la caratteristica programmazione orientata alla natura, con qualcosa che per noi è molto importante: la possibilità di avere un notevole impatto globale”.

 

 

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