"Il mio Alessandro Luce è un uomo determinato che non ha paura, va avanti per la sua strada mettendosi a servizio dello Stato, per lui l'onestà viene sopra ogni cosa. Tutto si svolge nella città di Roma dove scoprirà una rete di criminalità organizzata che si spinge oltreconfine.
Anche se ritengo da cittadino, da osservatore che la strada per combattere l'illegalità sia ancora lunga". Claudio Gioè torna protagonista su Rai1 da lunedì 18 aprile di una fiction in sei prime serate 'Il Sistema': una storia di grande attualità per una serie che racconta il lavoro della Guardia di Finanza.
Gioè è un uomo di legge, uno dei migliori cacciatori di criminali che le Fiamme Gialle abbiano mai prodotto, ha la schiena dritta, ma ha mille ferite, ha la faccia tumefatta dei pugili sul viale del tramonto, e inflessibile, ma per amore si muove sul filo del rasoio. "Con questa serie - ha tenuto a dire il bravo e intenso attore siciliano - abbiamo evitato il rischio di entrare troppo nei tecnicismi. Questo progetto è molto importante anche dal punto di vista culturale. Sono contento da cittadino che i valori dell'onestà siano in prima serata, la reputo un'operazione sensata. Auspico che la stessa determinazione l'abbiano i nostri governanti quando saranno chiamati a legiferare per dare i giusti mezzi alla Gdf" Al fianco dell'attore siciliano Gabriella Pession, che torna a lavorare in Rai dopo la maternità (un figlio di 20 mesi avuto dall'attore irlandese Richard Flood, conosciuto sul set della serie tv Crossing Lones) e due anni di ingaggi all'estero, qui ha il ruolo della fredda e affascinante contabile Daria della potente banda criminale. "È una piacevole casualità tornare a lavorare con la Guardia di finanza - ricorda - lo feci qualche anno fa ne Il Capitano con Alessandro Preziosi" (l'attrice ora sul set a Trieste con un'altra serie poliziesca La porta rossa nata dalla penna di Carlo Lucarelli).
Il direttore generale della Rai Antonio Campo dall'Orto nel corso dell'anteprima oggi de Il Sistema nel salone d'onore della caserma 'Laria' del Comando generale della Gdf, alla presenza del comandante generale delle Fiamme Gialle, generale Saverio Capolupo, ha tenuto a rilevare su questa serie: "prima di tutto vorrei dire che siamo contenti anche da un punto di vista creativo. Il format utilizzato è internazionale e ci consente di guardare anche fuori dal nostro Paese. Quello che presentiamo è un lavoro venuto bene e che ci soddisfa. Un'altra cosa importante riguarda gli obiettivi: il racconto che proponiamo è contemporaneo e tratta uno degli argomenti fondamentali per il Servizio Pubblico". "La mia presenza qui vuole soprattutto confermare il messaggio che la Rai c'è e ci sarà sempre di più su questo tipo di impegno, sia perché è parte della nostra missione di servizio pubblico, sia perché oggi è estremamente importante e necessario fare in modo che le istituzioni, di cui noi facciamo parte, si adoperino sempre più su questi temi". Nel cast Lino Guanciale Valeria Bilello, Antonio Gerardi, Thomas Trabacchi. La regia è di Carmine Elia. Il soggetto è di Valter Lupo e Sandrone Dazieri. Si tratta di una coproduzione Rai Fiction - Italian International Film (prodotto da Fulvio e Paola Lucisano), in collaborazione con Apulia Film Commission.
Partendo dall'indagine sulla morte del fratello, il maggiore Luce in forza al GICO di Roma - reparto scelto della Guardia di Finanza - scopre un articolato sistema di criminalità organizzata che gestisce gli introiti delle cosche ripulendoli dal sangue e dal crimine. Con l'aiuto della sua squadra, Alessandro si impegnerà a scardinare progressivamente il sistema da infiltrato. E per farcela si metterà in gioco completamente decidendo di infiltrasi fingendosi un affarista con pochi scrupoli". Il direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta ha concluso: "Torna con questa serie il grande poliziesco epico, che affronta la battaglia di un corpo dello Stato contro la criminalità organizzata, un genere che appartiene alla migliore tradizione della narrazione del servizio pubblico, ma che da tempo era assente dalla nostra programmazione".
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