Nell'interpretare Giovanni Mari "mi sono divertito come un pazzo, pur affondando le mani nel dolore e nell'autenticità". Lo dice Sergio Castellitto parlando della terza e ultima stagione di 'In Treatment', la serie diretta da Saverio Costanzo ed Edoardo Gabbriellini, in onda dal 25 marzo ogni sabato con cinque nuovi episodi in esclusiva su Sky Atlantic Hd e Sky Cinema Uno Hd dalle 21,15. Peccato ''sia l'ultimo anno ma la forza di In Treatment è proprio che si concluda, mentre la psicoanalisi è un percorso che non finisce mai" aggiunge l'attore (presto in sala come attore in Piccoli crimini coniugali e da regista con Fortunata, in lizza, secondo Screen Daily per Cannes, ndr) che definisce il suo personaggio nella terza stagione "a pezzi... Ancora più umano".
Anche a Costanzo (che sta ora preparando The Neapolitan novels serie dalla saga de L'amica geniale di Elena Ferrante, ndr) ''come regista e da appassionato spettatore dispiace che la serie si concluda ma questa è la sua fine naturale". L'idea di terminare In treatment, prodotta in Italia da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildside, sottolinea Nils Hartmann direttore delle produzioni originali di Sky, è stata ''di pancia. Fin qui ha avuto un percorso perfetto e volevamo chiudere nella maniera migliore''. In treatment nasce dalla serie israeliana BeTipul, creata da Hagai Levi e adattata in almeno 18 Paesi, compresi gli Usa. ''Quella italiana è la migliore versione fra tutte, per il modo in cui porta i personaggi archetipici in un contesto locale - sostiene Hagai Levi -. Vi ammiro, per essere arrivati alla terza stagione, io mi ero fermato a due''. Un impegno duro, quello di Betipul, anche per il protagonista: ''Il mio attore (Assi Dayan, ndr) la definiva una sedia elettrica. E' morto tre anni fa, spero - aggiunge con un tocco di humour nero - non per colpa della serie''. Lo studio da psicanalista di Giovanni Mari riapre con nuovi pazienti: "Rita (Margherita Buy), un'attrice famosa in crisi per la grave malattia della sorella; padre Riccardo (Domenico Diele), un giovane sacerdote che si confronta con molti dubbi; Bianca (Giulia Michelini), giovane donna di periferia, che deve mantenere il marito, pugile disoccupato e il figlio; Luca (Brenno Placido), adolescente gay adottato e pieno di conflitti.
Inoltre, debutta nella serie Giovanna Mezzogiorno nei panni di Adele, la nuova giovane terapeuta di Giovanni Mari. ''Non ho dormito nelle notti prima di girare le mie puntate. E' stata una prova importante e interessante, una sfida con me stessa, presentarmi davanti al plotone d'esecuzione che hai davanti quando giri'' spiega con la consueta ironia Margherita Buy. Giulia Michelini definisce Bianca (uno dei due personaggi inediti, insieme a Padre Riccardo) ''un fiume in piena, va un po' arginata, Mari riesce a capirla''. Diele trova che il suo personaggio e lo psicanalista ''abbiano la confessione come luogo d'incontro''. Mentre per Placido ''Il testo è così forte che mi sono lasciato trascinare''. Andrea Scrosati, Executive Vice President Programming Sky Itali, sottolinea che In treatment ''è stata dall'inizio un atto d'amore per la scrittura, con Hagai e gli sceneggiatori italiani, per la regia, viste le scelte innovative di Saverio e per la recitazione così statica e così dinamica. E il pubblico ci ha ripagato. E' la serie che ha avuto il più alto numero di visioni on demand e in download''.
I singoli episodi, oltre ad essere su Sky On Demand, saranno anche dal lunedì al venerdì su Sky Atlantic Hd alle 19,40 e su Sky Cinema Cult Hd alle 20.30. Inoltre i clienti che hanno Box Sets potranno accedere dal 25 marzo all'intera terza stagione. Costanzo, rispetto invece a The Neapolitan Novels, la serie tratta dai quattro romanzi della saga bestseller mondiale de L'amica geniale di Elena Ferrante, dice solo che ''non c'è ancora una data ufficiale di inizio riprese'' e che ''sarebbe stato un progetto impossibile per il cinema, vista la sua grandezza''.
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