Neanche il tempo di festeggiare il grandissimo successo di ascolti, la migliore edizione degli ultimi sei anni, di Ballando con le Stelle che Milly Carlucci scende nuovamente in pista, per condurre un altro talent dedicato all'arte e alla musica. Da giovedì 6 giugno in prima serata, infatti, sarà al timone del nuovo programma di Rai 5 Il Sogno del Podio, dedicato ai giovani Direttori d'Orchestra:
"Sono molto orgogliosa di questo programma perchè vede 20 giovani bacchette europee, tra questi 4 donne, concorrenti arrivati da tutta Europa, misurarsi con una disciplina artistica di altissimo livello", dice la bionda conduttrice in una conversazione con l'ANSA - in lotta per conquistare il podio della leggendaria London Symphony Orchestra". E' un talent show in quattro puntate di Milly Carlucci, Maddalena De Panfilis, Anna Carlucci (la sorella ndr) e Andrea Quartarone, dedicato all'edizione 2018 della "Donatella Flick LSO Conducting Competition" e condotto da Milly, che Rai Cultura trasmette in prima tv dal 6 al 27 giugno ogni giovedì alle 21.15 su Rai5.
- Ma chi partecipa? "Protagonisti del contest - spiega la conduttrice che si è da poco tolta la pesante scarpa nera che le abbiamo visto calzare durante la quattrdicesima edizione di ballando, finale compresa, sotto vestiti elegantissimi per proteggere e sorregre il piede fratturato ("purtroppo dice dovrò fare almeno 25 giorni di fisioterapia") i venti giovani direttori d'orchestra esordienti under 30, selezionati fra centinaia di musicisti provenienti da ogni parte d'Europa, che lo scorso novembre hanno partecipato alle fasi finali del concorso biennale creato da Donatella Flick nel 1990 e patrocinato dal principe Carlo d'Inghilterra che si svolge alla Guildhall School of Music & Drama e al Barbican Centre di Londra. "Tante storie diverse, accomunate tutte dalla determinazione, dal talento e dalla passione, raccontate dalla viva voce dei protagonisti, in tanti video clip con estratti del backstage e scorci delle loro esibizioni. A valutarli, durante lo svolgimento delle puntate, una giuria internazionale composta da importanti direttori, fra cui Sir Antonio Pappano, Tadaaki Otaka, Sian Edwards e Lennox Mackenzie. In palio per il vincitore l'opportunità di lavorare per un anno come Assistente Direttore nella prestigiosa London Symphony Orchestra al fianco di bacchette quali Sir Simon Rattle, François-Xavier Roth e Gianandrea Noseda". Per Carlucci La cosa interessante "E' anche vedere quante donne hanno studiato per diventare direttrice d'ochestra, cosa solo fino a qualche tempo fa impensabile, ecco è un bellissimo tragiardo questo."
"Nei primi due appuntamenti, giovedì 6 e 13 giugno, i venti concorrenti - dieci per ogni puntata - affrontano il round iniziale della selezione sul podio della Guildhall School Symphony Orchestra. Ad ogni turno ciascun candidato è chiamato a provare e a dirigere tre 'movimenti' estratti a sorte dalla giuria, quindi loro sono assolutamente ignari di quello che li aspetta, e facenti parte di un ampio repertorio studiato.
Saranno approfondite le loro storie, sanno raccolte le loro emozioni fra un round e l'altro e le impressioni di accompagnatori e giurati fino al verdetto che dimezzerà il numero dei concorrenti. Giovedì 20 giugno, spazio invece alla semifinale in cui i dieci candidati rimasti, fra speranze e paure, eseguono nuove pagine del repertorio assegnato. Ai tre vincitori del secondo turno l'onore di dirigere in finale la London Symphony Orchestra". Chiude, giovedì 27 giugno, la sfida fra i tre finalisti che entrerà nel vivo al mitico Barbican Centre. Le interviste ai parenti e ai sostenitori dei candidati si avvicenderanno alle esibizioni dei tre concorrenti fino alla proclamazione del vincitore, premiato da Sua Altezza Reale il Duca di Kent. "La cosa bella è che questo programma consente a chi è profano e non conosce il mondo degli orchestrali, della musica classica, quanto duro lavoro si nasconde dietro a tutto questo, la preparazione, la bellezza, la detrminazione. Giovani che hanno fatto sacrifici ma con gioa, e obiettivi, poi sono davvero belli. In un un mondo dove magari si pensa che apparire, farsi conoscere e scattarsi un selfie del lato b, qui invece ci sono generazioni che hanno studiato con passione per arrivare a livelli di eccellenza". Ma Sul Podio andrà in onda solo su Rai5? "Sarebbe bello vederlo anche altrove - risponde la conduttrice - ho in programma un incontro con il direttore di Rai3 Coletta, è un uomo sensibile e colto, spero, che in futuro riescano a riproporlo anche sulla terza rete". Dopo il successo di ascolti e di critica di questa ultima edizione di Ballando con le stelle l'edizione più vista degli ultimi sei anni lei Milly ha per la prossima stagione già altri progetti? "Riprenderemo dopo l'estate i Casting di Vallando on the Road, poi vedremo, c'è un tempo per tutto
Riproduzione riservata © Copyright ANSA