Innamorarsi "dopo che ti sei fatto male". Questo è 'Adesso' (Feltrinelli), il nuovo atteso romanzo di Chiara Gamberale che ha raccontato la caduta in 'Quattro etti d'amore, grazie', come sia possibile rialzarsi in 'Dieci minuti' e ora come affrontare la paura di riprovarci. "Quando sei caduta e ti rialzi ricominciare a correre fa paura perchè sai che puoi cadere. C'e' un riferimento al mito di Atalanta ed Ippomene che riuscì a fermare la corsa della ninfa facendo cadere tre mele d'oro a terra a cui Guido Reni ha dedicato un quadro stupendo" dice all'ANSA la Gamberale che mette in scena l'amore di Lidia, sempre in cerca di emozioni forti e in preda al bisogno di fuggire e di Pietro, introverso e alle prese con un trauma del passato.
Con tanti dialoghi e tante domande, come in tutti i suoi libri, la scrittrice cerca parole per l'attrazione, il sesso, le emozioni e i timori di sentirsi nuovamente innamorati in un romanzo pieno di sorprese fra cui uno scambio di curricula fra chi è stato colpito dal dio dell'Amore. 'Tradurre un linguaggio burocratico in un linguaggio sentimentale non è stato semplice" spiega la Gamberale.
Anche i lettori rispondono agli interrogativi del libro che esce l'11 febbraio e viene presentato il 10 febbra alle 21 a Roma alla Feltrinelli di Via Appia con voce fuori campo i lettori appunto e la colonna sonora di Erica Mou con cui la Gamberale ha scritto una canzone ispirata al romanzo. "E' una canzone sulla fatica di essere grandi, di essere buoni" spiega.
"Ho invitato i lettori tempo fa sulla mia pagina Facebook e in 200 - dice - sono venuti apposta a Roma da tutta Italia per raccontare il loro 'Adesso'. Abbiamo fatto ore e ore di girato da cui è nato un video che sarà mostrato alla presentazione a Roma".
Lidia e Pietro sono una donna e un uomo che si incontrano dopo aver vissuto la rottura, "dopo aver mangiato la mela. Lui ha figli, lei no. Attorno a loro ci sono una serie di personaggi che continuano ad inseguire le loro ossessioni e questa è la strada opposta da percorrere per incontrare l'altro. Pietro e Lidia però ce la fanno". "Quando ti sei fatto male - sottolinea la scrittrice - il tuo inconscio se ne inventa di tutti i colori. C'e' una coazione a ripetere gli schemi" come la ragazza che va sempre con uomini sposati. Pietro e Lidia hanno accettato di soffrire e per questo ce la fanno. "Non puoi accedere allo stupore se non entri in contatto con quel forte dolore che ti soffoca dentro. Chi rifiuta il dolore, rifiuta - afferma la Gamberale - anche la gioia ed entrambi sono maestri di vita".
Nel romanzo seguiamo il pensiero di lei, di lui ma anche dell'Adesso che è "un'entità che diventa pura voce dell'incanto, della paura" in cui la Gamberale ci regala le pagine più poetiche. "Adesso - spiega - vuol dire che la possibilità della vita tocca a noi". In 'Dieci minuti', un successo che finora ha venduto 200 mila copie, "avevo studiato la possibilità di uscire dai vecchi schemi. Questo è un libro sulla possibilità di usarne di nuovi. I due protagonisti provano ad uscire dalla coazione a ripetere" dice. Il romanzo dura un anno: "lo spazio temporale dell'innamoramento. Poi non sappiamo cosa accadrà" conclude la Gamberale di cui vedremo in tv la serie tratta da 'Le luci nelle case degli altri', in preparazione per Rai1 di cui lei è supervisor.
Le pillole video che pubblichiamo in anteprima, grazie alla gentile concessione di Feltrinelli, nascono dall’incontro di Chiara Gamberale con moltissimi dei suoi lettori provenienti da tutta Italia, che hanno risposto alla chiamata di Chiara sui social network e si sono incontrati alla Feltrinelli di Largo Argentina a Roma lo scorso autunno per interrogarsi assieme su cosa ci succede quando, fra paura e desiderio, ci innamoriamo. Proprio come si interrogano Lidia e Pietro in 'Adesso'.
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