Sergio Marchionne non sarà presente oggi al Salone dell'auto di Detroit e ha cancellato gli appuntamenti che aveva nell'ambito della manifestazione: con il governatore del Michigan, Rick Snyder e con i rappresentati del governo dell'Ontario. L'amministratore delegato di Fca e' raffreddato e questo ha causato la cancellazione degli appuntamenti. In mattinata era prevista anche un'intervista con la radio locale WJR.
Il consolidamento nell'industria dell'auto è "inevitabile". Ma Fca per ora si sfila. La priorità è il piano al 2018 e "avere un'enfasi maniacale sul raggiungimento dei numeri, per poter dare sicurezza alla società anche quando io non ci sarò". E per poter "togliersi quelli che Renzi chiama i gufi". Sergio Marchionne conferma i target finanziari per il gruppo, più vicini dopo l'"eccezionale" 2015 e raggiungibili anche con volumi di vendita inferiori alle attese, e afferma: "Non voglio lasciare una cucina che non può essere usata dal mio successore".
Una 'cucina in ordine' ha un debito azzerato e un utile di 5 miliardi di euro, come previsto nel piano industriale.
Su chi lo succedera' alla guida, Marchionne vede un "numero" di possibili successori. E scherza su un suo possibile futuro da giornalista. Accanto a John Elkann, si lascia andare all'idea di un quotidiano il 'John and Sergio Daily'. Un giornale "cartaceo" precisa Elkann.
Una 'cucina in ordine' ha un debito azzerato e un utile di 5 miliardi di euro, come previsto nel piano industriale.
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