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Istat: in 200 mila famiglie il padre è 'a casa' e la madre lavora

Istat: in 200 mila famiglie il padre è 'a casa' e la madre lavora

Coppie 25-64anni con figli dove l'uomo è disoccupato, media 2015

ROMA, 04 aprile 2016, 13:04

Redazione ANSA

ANSACheck

Un uomo ai fornelli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un uomo ai fornelli - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un uomo ai fornelli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono 200 mila le coppie, tra i 25 e i 64 anni, con figli dove a lavorare è la madre, mentre l'uomo è disoccupato. E' quanto emerge dalla tavole appena pubblicate dall'Istat, dove, dati aggiornati al 2015, viene incrociata la situazione lavorativa a quella familiare. Le coppie dove a 'portare il pane' è la mamma sono in crescita (+4,2%) rispetto all'anno precedente (erano 192 mila nel 2014). 

Scende il numero delle famiglie senza redditi da lavoro anche se il totale supera ancora la soglia del milione. E' quanto emerge dalla tabelle Istat, che, dati aggiornati al 2015, incrociano stato occupazionale e familiare. Nel dettaglio sono 1 milione 92 mila i nuclei, incluse quelle di un solo individuo, dove tutti i componenti attivi, che partecipano al mercato del lavoro, sono disoccupati. Quindi se reddito c'è arriva da altre fonti e non dall'impiego. La cifra è in calo del 7,5% (-89mila) sul 2014 (1 milione 181 mila). 
   

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