"A inizio luglio convocherò i sindacati per discutere di due punti interconnessi: l'apertura della contrattazione e le regole sul lavoro pubblico" vista "la grande opportunità del testo unico". Lo ha detto la ministra della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, annunciando il tavolo con le organizzazioni dei lavoratori nel suo intervento al forum della Cgil sulla pubblica amministrazione.
Poi Madia ha affrontato l'argomento dei criteri per gli aumenti salariali. L'atto di indirizzo all'Aran si baserà su questi punti chiave: "Invertire il paradigma sulle retribuzioni, per cui non si dà di più a chi ha di più, ma a chi ha di meno, e poi far capire a chi fa bene che ce ne siamo accorti". "E - aggiunge Madia - la valutazione dev'essere fatta in modo differenziato" con regole "rigide", anche se, precisa la ministra, quelle contenute nella legge Brunetta sono "eccessivamente" rigide.
Camusso, bene convocazione ma brindisi al tavolo - "Una buona notizia". Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, commenta l'annuncio della ministra della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, sulla convocazione dei sindacati a breve, per riaprire la contrattazione. "Dopo sette anni di blocco sarebbe quasi da fare un brindisi ma la bottiglia la stappiamo quando siamo davanti al tavolo" sottolinea Camusso intervenendo al forum sulla Pa organizzato dalla Cgil.
"Il 12 luglio con Cisl e Uil faremo una grande assemblea dei delegati sui contratti". "Sarebbe bello poter iniziare dicendo che abbiamo sbloccato i contratti per i lavoratori pubblici" aggiunge la leader della Cgil.
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