Arriva l'obbligo per gli enti locali di ricorrere ai "soggetti aggregatori" (città metropolitane, province, centrali regionali e Consip) per l'acquisto di cinque nuove categorie di servizi: pulizia, vigilanza, guardiania, manutenzione e facility management degli immobili. La novità scatta a decorrere dal 9 agosto e riguarda una spesa annua che attualmente ammonta a 3 miliardi di euro e che diventa ora aggredibile.
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