L'Enel chiude il semestre con un utile netto sostanzialmente invariato a 1.834 milioni di euro (1.833 milioni di euro nel primo semestre 2015, +0,1%) e ricavi in flessione del 9,3% a 34,1 miliardi, anche a causa dei minori ricavi da vendite di energia elettrica nei mercati maturi. Lo comunica il gruppo elettrico dopo il cda. L'utile netto ordinario è invece in aumento dell'8,6% a 1.742 milioni di euro.
L'indebitamento finanziario netto ammonta a 38,1 miliardi dai 37,5 di fine 2015, in aumento per maggiori investimenti e per il pagamento dei dividendi. "Nonostante il persistere di alcune condizioni sfidanti in molte aree di business, siamo ottimisti sui risultati che conseguiremo nella seconda metà dell'anno e di conseguenza innalziamo i nostri target per il 2016" ha affermato l'ad dell'Enel, Francesco Starace, nella nota sui conti.
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