Sono Lidl ed Eurospin i gruppi della Gdo più dinamici in un mercato italiano saturo. Esselunga resta per redditività ed efficienza un unicum che all'estero ha come similare gruppi come l'olandese Ahold di recente fuso con la belga Delhaize. Lo si deduce dallo ricerca dell'area studi Mediobanca sui maggiori gruppi della Gdo, che quest'anno, anche in considerazione dell'interesse sul futuro del gruppo di Bernardo Caprotti, ha allargato lo sguardo ai player internazionali. Tra 2011 e 2015 i due discount hanno aumentato il fatturato del 42,9% (Eurospin) e del 43% (Lidl), in un mercato che invece ha visto le vendite per mt/quadro scendere da 7.606 a 7.184 euro. Alle loro spalle, inossidabile, il diversissimo di Esselunga, capace però di cumulare in 5 anni 1.136 milioni di utili, seguito da Eurospin (635) e Lidl (206).
All'estero è Wal Mart ad avere il fatturato più ampio (439,6 mld), ma la più simile a Esselunga come modello di gestione è Ahold, non a caso citata da Caprotti nel testamento come partner gradito.
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