/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Draghi, Qe a 60 mld al mese almeno fino a dicembre

Draghi, Qe a 60 mld al mese almeno fino a dicembre

Bce rivede al rialzo Pil Eurozona, +1,9% nel 2017

ROMA, 08 giugno 2017, 19:35

Redazione ANSA

ANSACheck

Mario Draghi © ANSA/AP

Mario Draghi © ANSA/AP
Mario Draghi © ANSA/AP

ROMA - Il quantitative easing della Bce procederà al ritmo di 60 miliardi "fino alla fine di dicembre o oltre se necessario". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, nella conferenza stampa dopo il consiglio direttivo svoltosi a Tallinn.

La Bce ha rivisto al rialzo le stime di crescita per l'Eurozona, portandole all'1,9% per quest'anno, all'1,8% il prossimo e all'1,7% nel 2019. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi. La Bce rivede al ribasso le stime d'inflazione dell'Eurozona, portandole a 1,5% per quest'anno, a 1,3% il prossimo e a 1,6% per il 2019. Le precedenti previsioni stimavano un carovita rispettivamente all'1,7%, all'1,6% e all'1,7%

La Bce non ha discusso oggi la data in cui decidere sul futuro del programma di quantitative easing, ossia gli acquisti di titoli. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, nella conferenza stampa dopo il consiglio direttivo svoltosi a Tallin

"Ricordate che abbiamo un obiettivo specifico che è la stabilità dei prezzi. Non il sostegno ai bilanci dei paesi, o altre considerazioni". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, rispondendo alla domanda se la normalizzazione della politica monetaria in futuro non rischi di creare problemi ai Paesi ad alto debito come l'Italia

"I rischi per le prospettive di crescita sono ora bilanciati". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, rimuovendo il riferimento ai "rischi negativi".

"I Paesi che hanno una posizione di bilancio debole, una bassa crescita e una mancanza di riforme strutturali saranno più esposti di altri" ad un rientro delle misure straordinarie di politica monetaria. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, rispondendo a una domanda sulle conseguenze per l'Italia

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza