Cultura, bellezza e creatività
valgono il 16,7% del Prodotto interno lordo italiano, circa 250
miliardi. Lo afferma uno dei 'selfie' sull'economia scattati da
un report di Assocamerestero e fondazione Symbola che illustrerà
nel mondo i primati di innovazione, competitività e
sostenibilità del sistema produttivo della penisola.
Lo studio spiega che alla filiera della cultura l'Italia deve
90 miliardi, che ne mettono in moto altri 160 nel resto
dell'economia: 1,78 euro per ogni euro prodotto dal settore. Si
arriva così a 250 miliardi prodotti dall'intera filiera
culturale (appunto il 16,7% del Pil), con parte del turismo come
principale beneficiario di questo effetto volano. Cultura e
creatività danno inoltre lavoro al 6,1% degli occupati in
Italia, circa un milione e mezzo di persone.
Le altre 'fotografie' indicano tra l'altro l'Italia seconda
al mondo per competitività dei settori produttivi, con tre
milioni di 'green job' (il 13,1% degli occupati) e prima per
sostenibilità nell'agroalimentare.
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