L'Italia è penultima in Ue per
il livello di occupazione, con il 62,3% nel 2017 nella fascia
tra i 20 e i 64 anni. Fa peggio solo la Grecia con il 57,8%. Lo
si legge nei dati Eurostat riferiti al 2017. L'Italia è anche il
penultimo Paese in Ue per donne occupate (con il 52,5%). Resta
molto ampio il divario tra l'occupazione degli uomini e delle
donne con l'Italia che registra 19,8 punti di differenza, lo
scarto peggiore dopo Malta. Mentre l'occupazione complessiva è
cresciuta in Europa di 1,1 punti percentuali (arrivando al 72,2%
nella fascia di età considerata) in Italia è avanzata solo di
0,7 punti rispetto al 2016, molto meno degli altri Paesi in
fondo alla classifica (+1,6 punti rispettivamente per la Grecia
e la Spagna).
E' cresciuta nel nostro Paese in modo significativo
l'occupazione delle persone tra i 55 e i 64 anni con il
passaggio dal 50,3% al 52,2% in linea con l'andamento
complessivo e in avvicinamento con la media Ue per la fascia più
anziana al lavoro (57,1%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA