La Borsa di Milano (+0,2%) chiude
in lieve rialzo, in linea con gli altri listini europei che
scommettono su una riduzione delle tensioni commerciali tra Usa,
Cina e Turchia. Piazza Affari ha risentito del calo dei titoli
dei gestori autostradali dopo la posizione del governo sulle
concessioni a seguito del crollo del ponte di Genova. Chiusura
in deciso calo per lo spread tra Btp e Bund che archivia la
seduta a 270 punti base, con il tasso sul decennale italiano al
3%.
In fondo al listino Atlantia (-4,68%) che brucia altri 638
milioni di capitalizzazione. Male anche Sias (-4,2%), Autostrade
Meridionali (-3,7%) e Astm (-3,5%). Deboli le banche con Intesa
(-0,6%), Fineco (-0,3%), Unicredit (-0,2%) ed Mps (-0,1%).
Corre Salini Impregilo (+5%), dopo la cessione di attività a
Eurovia (gruppo Vinci) per 555 milioni di dollari (486,23
milioni di euro) ed una nuova commessa in California. In rialzo
anche il comparto delle auto con Fca (+3,2%), Exor (+2%),
Ferrari (+1,5%) e Cnh (+0,8%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA