Il chiaro allentamento della
tensione sui titoli di Stato italiani (lo spread con la Germania
viaggia attorno ai 288 punti) sull'ipotesi di revisione della
manovra con un abbassamento nel 2020 e 2021 del rapporto
deficit/Pil sotto quota 2,4% spinge Piazza Affari, che è
nettamente la migliore tra le Borse europee.
L'indice Ftse Mib sale dell'1% con Banco Bpm del 4%, Intesa
di tre punti, Mps del 2,8% e Carige del 5%. In forte recupero
anche Tim (+2,5% tentando di tornare a quota 0,5 euro), mentre
Eni è piatta con Fca. Sempre in asta di volatilità Astaldi (in
aumento teorico del 17%) sulla quale è stato prorogato il
divieto di vendite allo scoperto, in calo dello 0,4% Luxottica
mentre a Parigi (+0,3% l'indice generale) l'holding post fusione
con Essilor sale dello 0,1%. Nella capitale francese bene il
titolo Michelin che cresce di quasi il 3% dopo un report
positivo di Morgan Stanley. A Londra (Ftse 100 +0,2%) Vodafone
sale dell'1,3%. Francoforte è chiusa per la festa
dell'unificazione tedesca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA