Le Borse europee si confermano in
rosso dopo l'apertura in calo di Wall Street. Milano (-1,3%) è
la peggiore seguita da Londra (-1,13%) e Francoforte (-0,96%).
Parigi cede lo 0,83% e Madrid lo 0,63%. Il Vecchio Continente è
appesantito dalle tensioni Usa-Cina, dalle vendite sui
tecnologici e sui titoli delle materie prime. Tra gli
investitori restano poi i timori per la manovra italiana, che si
fonda su previsioni di crescita che battono qualsiasi stima,
ricorda Deutsche Bank, mentre per l'anno prossimo il deficit
resta al 2,4%. Lo spread tra btp e bund si muove in area 285
punti con il rendimento del decennale italiano al 3,4%. L'euro è
sotto 1,15 dollari. A Piazza Affari continuano a scivolare
Saipem (-4,7%) e Stm (-4,3%). Leonardo lascia il 3,7% sui timori
di tagli alla spesa militare da parte del governo. Male tutte le
banche con Intesa che perde il 3,35%. Acquisti su Mediaset
(+0,99%), Eni (+0,74%) e Tim (+0,73%). Astaldi in asta con un
calo teorico del 2,55%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA