L'Italia è al primo posto in Europa per presenza di donne fra i business angel, una persona che si appassiona a una startup, la finanzia e l'aiuta, portando, oltre al capitale, la propria esperienza, conoscenze, contatti. Il nostro paese è primo con una percentuale dell'11,5%, secondo quanto emerge dall'analisi di Italian Angels for Growth, il principale network di business angel italiano, presentata durante la riunione annuale a Roma. Il business angel a differenza dei fondi di investimento investe risorse proprie e spesso la sua motivazione non è esclusivamente finanziaria.
All'interno del network di IAG, che nel 2017 è stato classificato come uno dei 5 maggiori investitori di venture capital in Italia, la percentuale femminile arriva al 16% con 26 donne su 163 soci attivi.
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