Le agenzie di rating sono gli istituti che danno la 'pagella' agli enti (aziende, istituzioni ma anche Stati) che emettono strumenti finanziari.
L'obiettivo è valutarne la stabilità finanziaria, e di conseguenza la possibilità che quello strumento venga ripagato, per permettere così agli investitori (cioè chiunque compera titoli come bond o azioni) di fare scelte ponderate.
Dopo essere stata analizzata la capacità di credito viene classificata su una scala standardizzata, divisa in diversi 'notch' o gradini.
Le principali agenzie sono le americane Standard & Poor, Moody's, Fitch, la cinese Dagong e la canadese Dbrs. Le scale di valutazione di solito partono dalla tripla AAA, cioè la massima sicurezza del capitale, e terminano con la D, cioè il default, quando il capitale è dato praticamente per perso. In mezzo alla scala c'è una linea di confine, quella dell'investment grade, sotto cui l'investimento viene giudicato altamente speculativo, e dove per policy la maggior parte dei fondi non speculativi non può investire.
In passato la affidabilità del giudizio delle agenzie è stato messo in passato in discussione, come quando a Lehman Brothers venne riconosciuta affidabilità fino a pochi giorni prima del suo fallimento.
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