Piccole storie di vita italiana, dai portalettere che raggiungono in barca Portofino isolata, al 'postino del Faro' di Favignana, ai cento abitanti di Spriana, il più piccolo tra i 7.700 Comuni italiani dove c'è un ufficio postale ed il postino, ma anche il parroco è andato via. Poste rilancia le potenzialità della capillarità della sua rete sul territorio, e lo fa con una iniziativa che non ha precedenti: lunedì, a Roma, l'incontro con tremila sindaci di piccoli comuni. Lo ha voluto l'Ad, Matteo Del Fante. "Incontreremo i Sindaci dei piccoli Comuni - commenta - per promuovere un dialogo diretto e permanente ancora più inteso e proficuo con il territorio. Presenteremo nuove iniziative che desideriamo realizzare con loro". Ci sarà il Governo, con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il vicepremier Matteo Salvini, il ministro Giulia Bongiorno. E ci saranno le associazioni dei Comuni Anci e delle comunità montane Uncem, che hanno collaborato.
Ma i protagonisti alla 'Nuvola' di Fuksas saranno da un lato postini ed i 12.800 uffici postali, dall'altro - e soprattutto - i sindaci provenienti da ogni angolo d'Italia: 497 dal Piemonte, 422 dalla Lombardia, 256 dalla Campania, oltre 100 da Marche e Veneto, circa 200 da Sicilia e Calabria. Per Poste è una occasione, unica, voluta per aprire una nuova fase di dialogo e confronto con i territori: punta ad attivare una serie di servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5mila abitanti, per i cittadini e per le imprese. Sarà Matteo Del Fante, parlando alla platea di sindaci, a dare i dettagli di nuove "opportunità concrete" e "nuovi investimenti per le comunità locali" che, guardando anche anche alla crescita economica e sociale del Paese, Poste proporrà rilanciando l'unicità della sua rete sul territorio. Dei 7.945 Comuni italiani solo 254, il 3%, non hanno un ufficio postale. Ed ogni giorno 3 milioni di persone entrano negli uffici postali o accedono ai servizi online dell'azienda. E' un mondo fatto anche di quotidianità, presenza, comunità: il sindaco, il campanile, l'ufficio postale. Un paese. E piccole storie. Tra i sindaci ci sarà anche il più giovane d'Italia: Valentina Pontremoli, 28 anni di Bardi, 2.200 abitanti nel Parmense.
Lo sportello che resiste a Spriana, dove anche il parroco è andato via
Comune più piccolo dotato di ufficio postale è di solo 100 abitanti: Spriana è alle porte della Valmalenco, per arrivarci bisogna percorrere i 10 chilometri di tornanti della strada che da Sondrio porta alla frontiera svizzera. "Se ne è andato anche l'anziano parroco - raccontano - ma non ha chiuso lo sportello delle Poste, che è un po' come il salotto di casa. Una certezza per gli anziani. E c'è un portalettere".
A Favignana il 'postino del faro', sul molo con i pescatori
Carmelo, a Favignana, lo chiamano "il postino del Faro": lo incontri al porto, con i pescatori, ad attendere il traghetto delle 8:10 che porta posta e pacchi. Poi, casa per casa, passando per il vecchio molo di Punta Longa. "Un lavoro - lo descrivono - pieno della ricchezza dei rapporti umani: vuol dire sentirsi parte di una comunità, condividerne gioie, paure, speranze. Quelle spesso ancora affidate ad una lettera".
Portofino isolata, un sorriso la ricompensa del portalettere
A Portofino dopo il disastro del maltempo dello scorso ottobre, con la strada franata, i due portalettere Paola e Giulio hanno riscoperto "la consapevolezza di essere davvero utili alle persone". Arrivano con il battello che parte dalle 9.15 da Santa Margherita Ligure. Per venti famiglie, isolate, il loro arrivo "rappresenta anche un modo per sentirsi vicini, ancora in contatto con il resto del Paese. Come l'anziano, racconta Paola, "che aspettava con ansia la lettera che doveva confermargli che sarebbe andato in pensione. E quando l'ha finalmente ricevuta il suo sorriso è stato una grande ricompensa".
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