La Borsa di Milano (-1,8%) chiude in
forte calo, in linea con gli altri listini europei e con Wall
Street che risentono dei timori per una guerra commerciale tra
Usa e Cina. A scatenare i mercati ci sono le ultime
dichiarazioni di Donald Trump sui dazi. A Piazza Affari
andamento negativo per le banche e per il comparto dell'auto e
della componentistica.
A pesare sulle banche ci sono l'aumento dello spread tra Btp
e Bund (con la chiusura odierna oltre i 270 punti base, ndr) ed
i risultati delle trimestrali. Seduta in sofferenza per Banco
Bpm (-8,1%), dopo risultati del primo trimestre. In rosso anche
Mps (-4,4%), con l'utile in calo, Unicredit (-2,7%), nonostante
la performance positiva dei conti, e Mediobanca (-2,7%), dove
crescono i ricavi. In calo il comparto dell'auto e della
componentistica con Fca (-3,7%), Cnh (-3,8%), Ferrari (-1%),
Pirelli e Brembo (-2%).
Seduta in positivo per Leonardo (+2,7%), dopo i positivi
conti del trimestre, Amplifon (+2,4%) e Juventus (+1,5%).
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