Gli italiani sono "agli ultimi posti
tra i paesi del G20" in fatto di educazione finanziaria. Una
scarsa conoscenza che spesso blocca le famiglie, tanto che solo
una su tre investe i propri risparmi. Da qui parte l'iniziativa
di Poste italiane intitolata "pillole di educazione
finanziaria". Incontri a tu per tu con gli esperti di Poste, a
disposizione di clienti e cittadini, per circa mezz'ora.
Oggi il primo appuntamento nell'ufficio postale di via
Marmorata a Roma, tra il quartiere Ostiense e Testaccio. Una
sorta di "lezione" con l'obiettivo di fornire gli elementi di
base per "aumentare la consapevolezza" nell'era dello spread e
bitcoin.
Si tratta di un programma di portata nazionale, che
coinvolgerà diverse città, dal Nord al Sud. Nella prima fase del
progetto, che, spiega Poste, si svolgerà "tra maggio e giugno",
sono previste altre sessioni didattiche a Roma, Napoli, Palermo,
Torino, Bologna e Treviso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA