Su Carige "tutti gli azionisti della
banca che l'hanno sostenuta negli ultimi tre aumenti di
capitale, versando nelle sue casse oltre 2 miliardi in 4 anni
meriterebbero dei chiarimenti prima di leggere indiscrezioni su
una presunta operazione che li vorrebbe invece sostanzialmente
esclusi dal futuro della banca". Lo dice Vittorio Malacalza in
una dichiarazione all'ANSA affermando di parlare in veste di
"piccolo azionista e privato cittadino". "Per nulla sobrio",
dice riferendosi al possibile salvataggio da parte di Apollo,
sarebbe che "prevedesse di impegnare" "le risorse (120-130 mln)
che avrebbe da pochi giorni ottenuto dalla banca che si
accingerebbe a rilevare" come penali. Su Carige per "raggiungere
serenità nei giudizi sarebbe necessario prima comprendere" se
"quelli che vengono definiti i 'problemi ereditati dagli ultimi
esercizi'" siano "imputabili a eventi estranei alla volontà di
alcuno, o riferibili anche a controparti che potrebbero essersi
avvantaggiate".
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