Piazza Affari si conferma in calo
(Ftse Mib -0,38%) frenata dallo spread tra Btp e Bund tedeschi a
158 punti, che influisce sui bancari Banco Bpm (-1,68%) e
Unicredit (-1,29%). In calo Cnh (-1,4%) ed Fca (-0,81%) insieme
a Unipol (-0,9%) e UnipolSai (-0,8%), con prese di beneficio per
Bper (-0,8%) dopo la corsa della vigilia. Sugli scudi Nexi
(+3,37%), su ipotesi di alleanza con Intesa Sanpaolo (-0,66%),
disposta a scambiare la propria divisione carte di credito con
una quota nell'operatore specializzato in pagamenti digitali. In
difficoltà Eni (-0,8%) e Saipem (-0,7%), frenate dal calo del
greggio (Wti -0,62%). In controtendenza Amplifon (+1,62%),
Ferrari (+0,7%), Azimut (+0,57%), Campari (+0,48%) e Diasorin
(+0,7%). Prese di beneficio su Tim (-0,4%), debole Mediaset
(-1,17%). Tra i titoli a minor capitalizzazione sprint di
Poligrafici (+8,22%) e della Roma (+5,74%), segno meno invece
per Aedes (-2,5%) e Sogefi (-2%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA