Trovare un "equilibrio tra
remunerazione del capitale e tutela degli interessi pubblici e
dei consumatori" attuando i principi di "concorrenza ed
efficienza gestionale". Così la Corte dei Conti nella relazione
sulle "Concessioni autostradali". La Corte invita "a superare le
inefficienze, quali l'irrazionalità degli ambiti delle tratte,
dei modelli tariffari, di molte clausole contrattuali
particolarmente vantaggiose per le parti private, gli
investimenti in diminuzione o sottodimensionati con possibili
extraprofitti, la lunghezza delle procedure dopo la scadenza
delle vecchie convenzioni". Chiede di "procedere" rapidamente
all'introduzione di "un sistema tariffario tale da consentire un
rendimento sul capitale investito, compatibile con quello di
mercato per investimenti di rischio comparabile" e di accelerare
"le procedure per la messa a gara delle convenzioni scadute".
Per la Corte sono necessari "più controlli, anche sulle
infrastrutture, accompagnata da una continua verifica sugli
investimenti"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA