"Siamo convinti che un profondo risanamento di Alitalia sia inevitabile. Solo così guadagnerà il tempo necessario e partendo da una posizione di forza avrà una scelta libera tra i tre sistemi più forti in Europa", Lufthansa Iag e Air France. Lo ha detto il responsabile per Lufthansa del dossier Alitalia, Joerg Eberhart, presidente e ceo di Air Dolomiti, in audizione alla commissione Trasporti della Camera.
"Nonostante gli incontri positivi avuti finora con Fs e Atlantia non abbiamo finora trovato un piano comune che consenta a Lufthansa di proporre un investimento" in Alitalia: proponiamo "di cominciare da una partnership commerciale. "Dal nostro punto di vista - ha evidenziato - per un rilancio di Alitalia è più vantaggiosa una forte partnership che un investimento una tantum", ha detto.
"Se tutte queste misure non bastassero si deve anche pensare a un ridimensionamento, ma non è un fine per se stesso. La cancellazione delle tratte, della flotta e quindi personale navigante è solo l'ultima ratio. Non è un fine per sé ridurre il personale poi si risana l'azienda. Prima bisognerebbe provare tutto. E' quello che si fa per ultimo, se tutte le altre misure non funzionano", ha proseguito il responsabile per Lufthansa del dossier Alitalia.
LA DIRETTA
"Io credo che si debbano rispettare esattamente questi tempi" indicati dal decreto Alitalia, ovvero il termine del 31 maggio per la vendita della compagnia. Lo ha detto la ministra dei trasporti Paola De Micheli in audizione alla commissione trasporti della Camera. "Veniamo già da una storia articolata e complessa. Gli interventi da fare devono rispettare quella tempistica e quella copertura finanziaria", ha detto.
"Alitalia dovrà continuare a giocare un ruolo in questo Paese, qualunque sarà la decisione finale", ha aggiunto la ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli in audizione sul decreto Alitalia alla commissione Trasporti della Camera. "C'è un tema del ruolo di Alitalia nella ridisegnazione delle strategie degli hub più a sud", ha detto De Micheli facendo riferimento all'aggiornamento del Piano nazionale degli aeroporti che la ministra intende avviare a marzo e concludere "in estate".
"Il Governo ha come prima preoccupazione il mantenimento dei livelli occupazionali. Ma questo è sempre stato nelle cose in tutti i drammatici e faticosi passaggi pregressi", ha detto ancora la ministra dei trasporti Paola De Micheli in audizione alla Camera su Alitalia, aggiungendo che comunque "questo tipo di attività la possiamo discutere una volta che abbiamo un piano".
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