I timori legati all'espandersi del
coronavirus fuori dalla Cina affossa le borse europee. E a
guidarle è Milano (-4,7%) alla luce delle misure prese nel Nord
Italia per limitare il contagio. Le vendite, considerando che i
listini viaggiavano sui massimi, colpiscono un po' tutti i
settori con cadute sensibili nel lusso, turismo e commercio. Lo
stop alle partite di campionato non aiutano la Juve (-9,6%), le
prospettive nella moda penalizzano Ferragamo (-7,6%) e Moncler
(-6,5%) e fuori dal paniere principale spiccano i cali di
Autogrill (-12,8%), Ovs (-11,3%) e Fiera Milano (-9,4%). Argina
la caduta soltanto Tim (-1,98%) con Inwit (-0,67%) grazie a Kkr
più vicina. La permanenza del ceo Jean Pierre Mustier al suo
posto non sostiene Unicredit (-3,93%) ma fanno peggio Ubi
(-5,3%) e Intesa (-5%) in una giornata non facile per i
finanziari con lo spread Btp Bund salito a 144,6 punti.
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