Prosegue in rosso la Borsa di
Milano (-0,4%), con l'industria e i petroliferi a pesare sul
listino. Perde Leonardo (-2,6%) ed è in calo il lusso, con
Moncler (-2,4%) e Ferragamo (-0,7%), con gli analisti che
sottolineano come i magazzini siano pieni di invenduto in
seguito al lockdown e la difficoltà nella conversione al
digitale e nel riconquistare il mercato cinese in patria, vista
l'improbabile ripresa a breve dei viaggi. Le banche, con lo
spread Btp-Bund a 238, vanno in ordine sparso, con guadagni per
Fineco (+4%) coi dati del trimestre, Banco Bpm (+1,1%)e
Unicredit (+0,5%), mentre registrano perdite Intesa (-0,5%),
Bper e Ubi (-0,6%).
Sul fondo del listino principale i petroliferi, da Tenaris
(-1,2%) a Saipem (-0,8%) e Eni (-0,5%), pur col greggio in
risalita (wti +1,6%), che penalizza Pirelli (-1,8%). In rosso
anche Exor (-2,3%), insieme a Fca (-1,6%). Brillante Recordati
(+6,5%) coi conti, a Diasorin (+4,4%) e Poste in attesa della
trimestrale l'indomani. Male Terna (-1,9%) e Enel (-1,8%). Giù
Brembo (-2,7%) con la trimestrale.
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