Alcune banche sono state 'più rapide' a erogare subito i prestiti garantiti previste dalle misure del governo, mentre altre 'hanno avuto malfunzionamenti' anche 'colpevoli' che vanno risolti. Lo ha affermato il ministro dell'economia Roberto Gualtieri in audizione alla commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche. La moratoria sui prestiti bancari decisa dal governo è 'stata un successo' e ha raggiunto quota 260 miliardi di euro.
"Se nelle prime tre settimane erano state" autorizzate solo 1000 domande di prestiti garantiti alle banche, "dopo 1 mese sono arrivate a 450mila", "c'è un trend esponenziale di crescita con circa 20mila istanze al giorno". Lo afferma il ministro dell'economia Roberto Gualtieri in audizione alla Commissione d'inchiesta secondo cui oltretutto la crescita sarà spinta "dall'intervento legislativo importante" del Parlamento sul valore legale dell'autocertificazione degli imprenditori" che ha "ridimensionato i timori delle banche" di incorrere in comportamenti penalmente perseguibili nell'erogazione dei prestiti.
Il ministro dell'economia Roberto Gualtieri esprime "un cauto ottimismo sui concreti risultati" delle misure per la liquidità varate dal governo "dopo le difficoltà iniziali" anche se persistono "criticità e un panorama molto differenziato fra i diversi istituti bancari". In audizione alla Commissione d'inchiesya, Gualtieri ha rilevato come si attende un aumento della percentuale di accettazione delle domande, ancora a livelli non soddisfacenti. Il ministro sottolinea come lo scarto fra domande accettate e domande accolte è di circa il 50%, un numero che appunto deve cambiare. In generale, spiega Gualtieri sulle misure di liquidità si tratta di "un bilancio necessariamente preliminare. Le misure solo ora stanno iniziando a dispiegare i loro effetti".
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