Negative le principali Borse
europee con l'avvio in rosso di Wall Street, mentre il Fmi
intanto parla della "peggiore recessione dalla Grande
Recessione" del 1929 e di colpo catastrofico al mercato del
lavoro, col Pil 2020 del mondo a -4,9% e ripresa incerta, attesi
i discorsi dei presidenti della Fed di Chicago e di St Louis.
Ancora timori per il coronavirus negli Usa, in Asia e pr
l'Europa in Portogallo e in Germania. La peggiore è Londra
(-1,9%), seguita da Madrid (-1,8%), Francoforte (-1,5%) e Parigi
(-1,4%). In discesa Milano (-2%), con lo spread Btp-Bund in
salita a 169 punti.
L'indice d'area, Stoxx 600, perde l'1,3%. Pesanti le banche,
come Erste Group (-4,4%), SocGen (-3,8%) e Bnp (-3,4%), e i
petroliferi, col greggio in calo (wti -1,9% a 39,6 dollari al
barile), da Royal Dutch (-3,3%) a a Bp Plc (-2,9%). Giù ancora
Wirecard (-31.1%) a Francoforte, mentre la stampa locale riporta
che l'ex ad Markus Braun arrestato per falso in bilancio sarebbe
stato rilasciato e sarebbero in arrivo guai per l'ex
vicedirettore Jan Marsalek.
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