Dopo la pandemia il progetto per la
realizzazione del padiglione italiano ad Expo Dubai "assume un
significato ulteriore": quello che "realizzeremo, con il
contributo di varie aziende italiane, sarà in chiave di totale
sostenibilità, riciclabilità, innovazione e digitalizzazione".
Così il Commissario generale per la partecipazione dell'Italia
alla manifestazione, Paolo Glisenti, nel corso del Forum ANSA,
il primo di una serie di appuntamenti, in collaborazione con il
commissariato, dedicati all'evento che prenderà il via
nell'ottobre del 2021.
Il padiglione vuole essere "oggi, ancor più che prima della
pandemia, il modello, il prototipo, per uno sviluppo urbanistico
nuovo"", spiega Glisenti che rileva come ci siano quasi 50
aziende coinvolte "che stanno fornendo materiali di tutti i
tipi". Il padiglione inoltre sarà poi completamente
digitalizzato: "un vero hub innovativo", che "parla con il resto
del mondo", sottolinea i commissario. Un evento fruibile anche
virtualmente, con strumenti di sempre maggiore attualità
nell'era del post-Covid.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA