In lieve rialzo Piazza Affari
(+0,1%), col resto d'Europa in ordine sparso, sulle tensioni per
i contagi da Covid 19, che pesano sullo spread, in salita a 133,
ma non sull'oro (-0,3%) a 1.908 dollari l'oncia, mentre negli
Usa la fiducia per un accordo su misure di sostegno economico si
bilancia con i timori per il coronavirus e il clima da campagna
elettorale delle presidenziali, portando in rosso gli indici.
A Milano vola Atlantia (+3,2%) e vanno bene i petroliferi, da
Tenaris (+2,8%) a Saipem (+2,4%) e Eni (+0,9%), col greggio in
crescita (wti + 0,5%) a 41,07 dollari al barile. Bene le banche,
da Unicredit (+1%) a Intesa (+0,9%), non Mps (-0,7%), Banco Bpm
(-2%) e Bper (-1,7%) nell'ultimo giorno utile per negoziare i
diritti dell'aumento di capitale. Male Prysmian (-2,7%), pesante
Nexi (-1,7%). Poco mossa Mediobanca (-0,4%) nel record date,
ultimo giorno per acquistare azioni che votino nell'assemblea
del 28 ottobre. Debole Enel (-0,5%) e bene Tim (+1%) nell'attesa
che la prima venda prima di fine anno la quota di Open Fiber.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA