"Se tutto andrà per il verso
giusto, presumo che la debolezza di questo periodo durerà nei
primi mesi del 2021 e nella seconda parte avremo il vento in
poppa. Se tutto andrà come speriamo che vada, nel 2022
ritorneremo a regime". Sono le previsioni fatte all'ANSA per la
illycaffè dall'a.d. della società, Massimiliano Pogliani, alla
vigilia della quinta edizione del Ernesto Ily International
Coffee Award, che si svolgerà domani, per la prima volta in
versione digitale.
La società è presumibile che chiuda l'esercizio soltanto "con
un piccolo rallentamento" nonostante il Covid, grazie alla
"flessibilità e alla capacità dell'azienda di saper reagire",
due elementi che sono stati apprezzati dal nuovo investitore,
Rhone Capital. il primo in realtà negli ottanta anni di storia
della Illy.
"Il Covid avrà un impatto ma abbiamo saputo essere resilienti
e reattivi" nell'aver investito nella digitalizzazione e
nell'aver spostato il mercato dal 'fuori casa' al mercato
domestico. La illycaffè ha dunque "catturato tutto il potenziale
delle vendite online e grazie anche a un approccio di 'modern
trade', ha avuto crescite più che proporzionali che hanno
mitigato l'impatto Covid che altrimenti sarebbe stato
devastante".
Pogliani va particolarmente fiero dall'essere riuscito a
installare due linee produttive nuove per far fronte al mercato
home"
La pandemia ha interrotto un trend di forte crescita: "Dopo
un 2019 da record, nei primi tre mesi del 2020 avevamo il vento
in poppa", dunque alla presumibile ripresa del post-pandemia non
dovrebbe essere difficile per la Illy intercettare nuovamente
quel trend e magari trattenere tutti i nuovi consumatori che
hanno cominciato a prendere il caffè illy sul digitale".
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