/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano pesante (-2%) con Europa, giù Eni e Leonardo

Borsa: Milano pesante (-2%) con Europa, giù Eni e Leonardo

Vendite anche sulle banche, provano a tenere i farmaceutici

MILANO, 21 dicembre 2020, 09:40

Redazione ANSA

ANSACheck

I primi scambi confermano l'intonazione fortemente negativa delle Borse europee, che guardano ai rischi di mutazione del Covid 19 e ai blocchi per la 'variante inglese': il listino peggiore è quello di Madrid che cede il 2,6%, seguito da Parigi (-2,3%), con Milano e Francoforte che in un clima molto nervoso ondeggiano su una perdita di due punti percentuali.
    Un po' meno violenta la corrente di vendite a Londra, in calo dell'1,5% e che ha già pagato più pesantemente degli altri mercati la debolezza della sterlina sui rischi di una Brexit senza accordo. Nel paniere a elevata capitalizzazione di Piazza Affari comunque i cali maggiori sono di Leonardo, in ribasso del 3,9%, con Saipem ed Eni in calo di tre punti e mezzo sulle tensioni del prezzo del petrolio. Passaggio in asta di volatilità per Tim dopo ribassi superiori al 3% e un rientro in calo di circa due punti percentuali. Vendite anche nel settore del credito, con Mediobanca in calo attorno ai tre punti, Intesa del 2,7% e Unicredit del 2,6%.
    Provano a tenere i farmaceutici, con Recordati che cede lo 0,6% e Diasorin che cresce di circa un punto percentuale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza