Proroga di sei mesi, al 30 giugno
2021, per le misure di potenziamento del Fondo di Garanzia per
le PMI destinato a imprese e professionisti colpiti dalla crisi
Covid. Lo si apprende da una nota di Mediocredito Centrale che
gestisce il fondo.
La scadenza inizialmente stabilita per il 31 dicembre del
2020 è stata infatti posticipata dalla legge di bilancio 2021.
Piccole, medie imprese e professionisti potranno continuare
a utilizzare le misure: garanzia al 100% per prestiti fino a
30mila euro, copertura al 90% per importi superiori con la
possibilità di arrivare al 100% con l'intervento aggiuntivo di
un confidi, importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro,
delibera dell'intervento senza valutazione dei dati di bilancio,
rilascio di garanzie su operazioni già erogate.
Sempre per i provvedimenti previsti dal Dl Liquidità a
favore delle imprese, ma con un numero di dipendenti compreso
tra 250 e 499, la proroga prevista, invece, è di soli due mesi,
fino al 28 febbraio 2021.
Nessuna proroga per le misure relative ai portafogli di
finanziamenti.
Per le operazioni fino a 30mila con copertura al 100% la
legge di bilancio 2021, oltre alla proroga, prevede alcune
modifiche per le quali la data di entrata in vigore sarà
comunicata dal Gestore tramite apposita circolare. Tra queste:
estensione dei soggetti beneficiari a società di agenti in
attività finanðziaria, società di mediazione creditizia, fermo
restando che ditte individuali, professionisti e studi
professionali che esercitano le medesime attività sono già
ammissibili; aumento della la durata massima dei finanziamenti
da 10 a 15 anni; rettifica del metodo di determinazione del
tasso di interesse massimo da applicare ai finanziamenti (0,20%
più, se positivo, rendistato di durata analoga al
finanziamento).
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