"I sistemi sanitari globali sono stati sottoposti a uno stress senza precedenti a causa della pandemia globale di Covid-19. La pandemia ha sottolineato la natura trasversale della salute, che non rappresenta solo un diritto umano fondamentale, ma anche un requisito cruciale per la sostenibilità e lo sviluppo economico", sottolinea il presidente del gruppo farmaceutico Dompé, Sergio Dompé, nel suo ruolo al B20 di presidente della task force per la Salute e le Scienze della vita.
"Migliorare la salute e il benessere delle generazioni attuali e future, ampliare l'accesso a cure di alta qualità e ridurre le disuguaglianze sanitarie sono solo alcuni dei principali obiettivi strategici dell'industria della salute e delle scienze della vita", sottolinea: "La ricerca scientifica avanzata e l'innovazione tecnologica sono mezzi cruciali per raggiungere questi obiettivi, ma non sono sufficienti: dopo la pandemia servirà una migliore cooperazione a più livelli. Quindi in questo momento l'industria deve collaborare con i governi per sviluppare nuovi approcci per affrontare queste nuove pressioni, spostando l'attenzione dalla risposta alle crisi allo sviluppo di modelli più resistenti".
"L'impegno del B20 Italia - dice Dompè - è quello di fornire raccomandazioni efficaci e attuabili, aiutare i governi e la società a sviluppare una nuova governance dell'industria della salute e delle scienze della vita e di creare un futuro più luminoso per tutti".
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