/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano sofferente (-1,5%) con banche e petroliferi

Borsa

Borsa: Milano sofferente (-1,5%) con banche e petroliferi

Male le auto, guadagnano i farmaceutici. Su Leonardo

MILANO, 29 gennaio 2021, 18:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Settimana chiusa in calo per la Borsa di Milano (-1,5%), in linea con le altre principali Borse europee e con l'andamento di Wall Street, mentre in Italia si è chiusa una prima settimana di consultazioni al Quirinale sulla crisi di governo, che comunque non ha pesato sullo spread Btp-Bund, chiuso a 116 punti, in lieve rialzo rispetto all'apertura di giornata. Pesanti comunque le banche, da Bper (-2,5%) a Unicredit (-2,2%), Banco Bpm (-1,6%) e Intesa (-1,5%).
    In fondo al listino principale Amplifon (-3,3%) e bene nell'industria Leonardo (+0,4%) il giorno successivo ai conti, al contrario l'andamento di Interpump (3,1%) e Prysmian (-2,5%), nel lusso Moncler (-3%) e fuori dal Ftse Mib Ferragamo (-2,6%) il giorno dopo i conti. Giù Tim (-2,3%). Tra i petroliferi la peggio è Saipem (-3,2%), segno meno per Eni (-2,2%) e Tenaris (-2%), col greggio piatto a sera (wti +0,02%) a 52,3 dollari al barile.
    Bene i farmaceutici, da Diasorin (+1,6%) a Recordati (+1,4%).
    In forma Pirelli (+0,7%) tra i componenti, male invece Stellantis (-1,4%) tra le auto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza