Poco ottimiste le principali Borse
europee, mentre sono cauti i future Usa, soprattutto sul Down
Jones, in una giornata in cui la Bce ha sottolineato i rischi
economici derivanti dal perdurare della pandemia, mentre la Bank
of England lascia invariati i tassi, come atteso. Negli Usa
intanto emerge un calo delle nuove richieste di disoccupazione a
gennaio e sono attesi altri dati macroeconomici sugli
ordinativi. In Europa in testa Madrid (+0,8%), allineate Parigi
e Francoforte (+0,4%), mentre arretra Londra (-0,2%). Bene
Milano (+0,7%) con lo spread in zona 102, nella giornata in cui
Mario Draghi inizia le consultazioni con i partiti per la
formazione di un nuovo governo.
L'indice d'area del nuovo continente, Stoxx 600, guadagna
quasi lo 0,3%, trainato dai comparti salute e finanza, ma
appesantito da utility e energia. Tra i farmaceutici, in
maggioranza in rialzo, corre Bayer (+5,1%) sull'annuncio della
risoluzione di alcuni contenziosi, in controtendenza alcuni
altri, come Recordati (-1,2%). Bene le banche, a partire da
Banco Bilbao (+6,5%) e Fineco (+5,3%). In ordine sparso i
petroliferi, con in positivo alcuni, da Lundin (+2,7%) a Omv
(+2,6%), e in negativo altri, da Aker (-1,9%) a Neste Oyj
(-1,7%), mentre il greggio sale (+0,6%) a 56 dollari l'oncia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA