Unilever ha chiuso il 2020 con
ricavi in calo del 2,4% a 50,7 miliardi di euro e vendite in
crescita dell'1,9%. In calo del 5,8% a 9,4 miliardi il risultato
operativo mentre il flusso di cassa è salito di 1,5 miliardi a
quota 7,7 miliardi. In rialzo dello 0,8% l'utile netto, che ha
raggiunto quota 6,1 miliardi. Nell'ultimo trimestre dell'anno le
vendite sono salite del 3,5%, a fronte di ricavi in calo del
4,2% a 12,1 miliardi.
Il gruppo, secondo l'amministratore delegato Alan Jope, ha
dimostrato di avere "resilienza e prontezza durante la pandemia
da Covid 19" in un 2020 "volatile e imprevedibile". Quanto al
2021, che evidenzia medesime caratteristiche di incertezza, il
Gruppo lo ha iniziato "in piena forma, sicuro della propria
capacità di adattamento a un contesto in rapido cambiamento".
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