Danieli, Leonardo e Saipem hanno
firmato un accordo quadro per proporsi assieme in progetti di
riconversione sostenibile di impianti primari energy intensive
nel settore siderurgico, sia in Italia, in particolare nel
mezzogiorno, sia all'estero, facendo da traino e da integratori
di una filiera tecnologica e produttiva italiana che costituisce
una eccellenza a livello mondiale.
Le tre società propongono la fornitura congiunta di
tecnologie e servizi volti a ridurre le emissioni di anidride
carbonica del processo produttivo dell'acciaio per dare vita a
un modello innovativo e sostenibile coerente con le attuali
normative ambientali e con gli obiettivi nazionali e comunitari
di riduzione delle emissioni di CO2 in linea anche con i target
di riduzione stabiliti durante l'accordo di Parigi.
Nell'ambito dell'accordo, Danieli si propone come appaltatore
per la fornitura degli equipaggiamenti tecnologici di riduzione
diretta e di forni elettrici. Saipem si occuperà della
realizzazione in loco degli impianti, integrando tecnologie e
competenze nelle filiere del gas naturale, dell'idrogeno e della
cattura della CO2. Leonardo, attraverso la Divisone Cyber
Security, assume il ruolo di digital and security technological
partner per le soluzioni integrate in ambito Industry 4.0 volte
all'ottimizzazione in sicurezza dei processi di produzione,
oltre che per la protezione delle componenti fisiche e digitali.
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