Gli italiani sono sempre più
attenti alla sostenibilità nelle loro scelte d'acquisto e in
casa ci tengono a mantenere il più basso possibile il loro
impatto ambientale. Più di un consumatore su due predilige
elettrodomestici a basso consumo, mentre, il 40% attua
comportamenti volti a risparmiare e non sprecare energia in
casa, e il 37% è attento allo spreco di acqua, con un incremento
- rispettivamente del 4% e del 3% - a seguito del primo
lockdown. E' la fotografia scattata da LG con un'indagine
commissionata a Gfk sulle abitudini di consumo degli italiani
rispetto al modo di vivere in casa, alla luce dei cambiamenti
imposti dalla pandemia.
"La tutela del pianeta è oggi uno dei pilastri che guida le
scelte dei consumatori", evidenzia il report. In particolare,
"gli elettrodomestici, quali principali responsabili dei consumi
in casa, sono ritenuti dalla maggior parte delle persone la
tipologia di prodotti che più di tutti dovrebbe essere
sostenibile". Il 75% degli italiani ritiene "importantissimo"
avere una lavatrice che mantiene bassi i consumi e
e per il 66% (+3% rispetto alla media europea) l'efficienza
energetica è in testa tra i parametri rilevanti nell'acquisto.
Tre intervistati su quattro trovano "molto utili" le etichette
energetiche e, per il 62%, le aziende devono adottare un
approccio responsabile dal punto di vista ambientale.
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