La scelta di dedicare una moneta alla cantante e presentatrice Raffaella Carrà è stata indicata da un sondaggio tra i clienti del Poligrafico-Zecca di Stato ma non è ancora stata decisa ufficialmente dalla commissione tecnico-artistica insediata presso il ministero dell'Economia. Una valutazione che comunque appare scontata, tanto che è già stato identificato in 5 euro il valore del conio.
La moneta con Raffaella Carrà sarà parte della Serie Grandi Artisti Italiani, chiaramente ha un valore nominale ma è una serie che interesserà soprattutto i collezionisti numismatici. Nel 2022 lo stesso omaggio era stato dedicato ad Alberto Sordi.
L'attore romano era stato preferito in un sondaggio a Nino Manfredi, Pier Paolo Pasolini e Ugo Tognazzi. L'artista incisore Claudia Momoni, in quel caso, aveva realizzato una moneta in bronzital cupronichel dal valore nominale sempre di 5 euro, un taglio che non è certo in circolazione. La Carrà, nel sondaggio realizzato, ha invece vinto la concorrenza di Anna Marchesini, Anna Magnani e Monica Vitti. Dopo l'approvazione della Commissione artistica, saranno presentati i primi bozzetti con l'immagine dell'attrice e presentatrice e il ministero dell'Economia pubblicherà i decreti tecnici per il conio e l'emissione. La presentazione ufficiale della moneta con la Carrà, se la scelta sarà confermata, è programmata a gennaio 2023, in una cerimonia dedicata della Zecca dello Stato e del MEF. Tutte le collezioni numismatiche sono visibili e acquistabili sul sito dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Raffaella Carrà in Rumore, uno dei suoi brani di maggiore successo, ricordato anche da Penelope Cruz alla Mostra del cinema di Venezia (nel film L'immensità di Emanuele Crialese interpreta il ruolo della madre del ragazza che vuol essere maschio e balla scatenata su quel brano: "Io sono pazza di Raffaella da sempre - ha detto -, cantavo le sue canzoni a squarciagola per tutta la mia famiglia, è stata una donna molto importante per me".
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