Le Società di capitale, nel nostro
Paese, fanno un salto in avanti: nel 2016 se ne contavano
"1.082.003" (+3,4% al confronto con l'anno precedente). Nel
contempo, si è assistito all'arretramento delle Società di
persone, in calo del "2,2% rispetto all'anno prima, passate
dalle 832.311 unità del 2015 alle 813.228 del 2016". A darne
notizia la Fondazione nazionale dei Commercialisti che ha
pubblicato un dossier, esaminando le statistiche del Registro
delle imprese, le dichiarazioni fiscali relativamente all'invio
dei modelli Unico Società di persone e Società di capitale e
l'Archivio statistico delle imprese attive dell'Istat; dal 2008,
si legge, si scopre come si sia avuta una discesa del 20% delle
Snc (Società in nome collettivo) e dell'11% delle Sas (Società
in accomandita semplice), mentre le Srl (Società a
responsabilità limitata) segni un incremento (+11%). "Stiamo
assistendo - dichiara il presidente del Consiglio nazionale e
della Fondazione dei commercialisti Massimo Miani - ad una
profonda trasformazione del sistema imprenditoriale italiano. La
crisi economica ha spinto gli imprenditori a privilegiare alcune
forme societarie rispetto ad altre, ricercando assetti
caratterizzati da minori responsabilità a livello patrimoniale.
Bisogna, comunque, sottolineare come le Società di persone,
oltre a consentire una gestione diretta della società, occupino
un ruolo significativo nella nostra economia: più di 800.000
imprese e quasi 2,5 milioni di occupati", conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA