È di 12 milioni 141 mila 732 euro, al 31 dicembre del 2023, l'utile lordo con quello netto a 10.066.744 euro della Banca di credito cooperativo Mediocrati, il cui Cda ha approvato il bilancio 2023.
Alla fine dello scorso anno la Banca che ha sede a Rende operava con un attivo di oltre un miliardo di euro, intermediando masse (raccolta+impieghi vivi) per 1 miliardo e 600 milioni di euro circa.
Il patrimonio
netto si attesta a 67,49 milioni di euro e fondi propri per 76,4
milioni di euro (nel 2022, rispettivamente 58,22 e 69,3
milioni).
"Si tratta di un risultato - è detto in una nota - che
raddoppia quello già storico dello scorso anno, confermando la
capacità reddituale dell'Istituto e permettendo di proseguire
nel sostanzioso incremento patrimoniale".
"Una banca di comunità è traino e sostegno del proprio
territorio - afferma il presidente della Bcc Mediocrati Nicola
Paldino - e questi risultati dimostrano che la Bcc Mediocrati sa
essere volàno di sviluppo garantendo fiducia a chi la merita,
nell'interesse delle famiglie e delle piccole imprese. La
Calabria deve trovare al proprio interno le risorse per
riscattarsi e la nostra banca testimonia che esiste un'economia
sana e competitiva e che ci sono tutte le premesse per poter
realizzare ottimi risultati futuri".
"L'importante utile ottenuto alla fine dell'esercizio 2023 -
aggiunge il presidente della Banca - ci ha permesso di dar vita
alla Mutua Mediocrati Sant'Umile, con cui forniremo servizi di
welfare allargato per soci, clienti, dipendenti e per le loro
famiglie. Inoltre, abbiamo bandito un concorso per l'assunzione
di nuove risorse, riprendendo un percorso virtuoso che ci aveva
spinto ad assumere tanti giovani validi e preparati, prima di
dover intervenire a sostegno del Sistema del credito
cooperativo".
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