Per avere accesso alla somma
aggiuntiva è necessario avere almeno 64 anni. l'Inps ricorda che
a coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal
1° agosto 2024 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o dal 1°
luglio 2024 (pensioni gestite nei sistemi proprietari della
Gestione pubblica ed ex Inpgi 1) al 31 dicembre 2024, e ai
soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2024, che
rientrano nei limiti anagrafici e reddituali normativamente
previsti, la quattordicesima è, come di consueto, attribuita
d'ufficio con la rata di dicembre 2024.
Per la determinazione del reddito rileva solo il reddito
individuale del titolare composto, oltre che dalla pensione
stessa, dai redditi di qualsiasi natura. Sono esclusi i
trattamenti di famiglia, le indennità di accompagnamento, il
reddito della casa di abitazione, i trattamenti di fine rapporto
e competenze arretrate. Sono escluse anche le pensioni di
guerra, le indennità per i ciechi parziali, l'indennità di
comunicazione per i sordomuti.
Con contributi versati fino a 15 anni (fino a 18 per gli
autonomi) si ha diritto a 437 euro se si ha un reddito fino a
1,5 volte il trattamento minimo e a 336 euro se si ha un reddito
tra 1,5 e due volte il trattamento minimo. Se si hanno tra i 15
e i 25 anni di contributi (tra 18 e 28 gli autonomi) si ha
diritto a 546 euro se si ha un reddito fino a 1,5 volte il
trattamento minimo e a 420 se si ha un reddito tra 1,5 e due
volte il trattamento minimo. Se si hanno più di 25 anni di
contributi (28 gli autonomi) si ha diritto a 655 euro se si ha
un reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo e a 504 euro
se si ha un reddito tra 1,5 e due volte il trattamento minimo.
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