La guardia di Finanza di Vicenza,
con il supporto dell'Ispettorato del Lavoro di hanno sottoposto
a sequestro preventivo a Marostica un laboratorio tessile di una
ditta individuale per gravi carenze in materia di sicurezza sul
luogo del lavoro. Il titolare, un cinese, è stato denunciato per
violazioni in materia di sicurezza sul lavoro, per l'impiego di
lavoratori stranieri privi di soggiorno e per
inottemperanza ad un ordine imposto dall'Autorità. In una prima
fase i finanzieri di Bassano del Grappa hanno rilevato la
presenza di 4 lavoratori cinesi impiegati "in nero", di cui 3
sono risultati clandestini ed è stata altresì accertata
l'assenza della dichiarazione di conformità della messa a terra
dell'impianto elettrico, rilevando così una grave carenza in
materia di sicurezza sul luogo di lavoro. Pertanto è stata
sospesa l'attività imprenditoriale stante l'acclarato rischio
per l'incolumità dei lavoratori impiegati, nonché la presenza di
personale in nero in misura superiore al 10% di quello presente
sul posto. I finanzieri hanno poi scopetto nella ditta un
ulteriore lavoratore in nero che, alla presenza del titolare
stava operando con i macchinari. L'azienda è stata così
sottoposta a sequestro preventivo. Inoltre, il professionista,
che ha predisposto le dichiarazioni di conformità, è stato
denunciato per falsità ideologica commessa da privato in atto
pubblico.
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